Replying to Bruxelles-Parigi, nuovi blitz: tre arresti. 'Preso un pesce grosso'

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  1. Posted 25/3/2016, 18:07
    news7Tre arresti nei raid antiterrorismo condotti a Bruxelles nei tre quartieri di Bruxelles, Schaerbeek, Forest e Saint-Gilles. L'uomo preso a Schaerbeek, contrariamente a quanto trapelato in un primo momento attraverso i media locali, non è il super ricercato Mohamed Abrini, complice di Salah Abdeslam. Il sospetto è stato fermato e ferito alle gambe: sarebbe un 'pesce grosso', una figura rilevante, rende noto Rtl. Ieri l'arresto di un francese, Reda Kriket, ieri sera nella banlieue nord di Parigi, sospettato di preparare un attacco, legato ad Abaaoud.




    L'operazione a Schaerbeek sarebbe legata a quella che condotta ieri a Parigi che ha consentito di prevenire un nuovo attentato. "Abbiamo sentito un'esplosione e le finestre e i mobili hanno tremato, poi abbiamo visto la polizia": cosí Ozdemir Tsunai, titolare di un centro estetico, racconta all'ANSA dell'operazione di Schaerbeek di cui è stata testimone. La donna ha raccontato di aver avuto molta paura e di aver immediatamente fatto uscire le clienti. Dopo 20 minuti, lei e le commesse hanno sentito una nuova esplosione. Il cordone di sicurezza creato dalla polizia si trova appena oltre il suo negozio



    La cellula terroristica che ha colpito negli attentati di Parigi e Bruxelles sta per essere "annientata" ma "ci sono altre cellule". Lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande.





    Intanto filtrano alcune indiscrezioni sull'interrogatorio di Salah Abdeslam: 'Abaaoud è il responsabile degli attentati del 13 novembre a Parigi'. E c'è un nuovo ricercato per gli attacchi a Bruxelles e nella capitale francese, è un siriano. I fratelli kamikaze avevano lavorato come addetti alle pulizie nell'aeroporto di Bruxelles. Kerry: non ci faremo intimidire. Intanto si viene a sapere che un poliziotto aveva l'indirizzo di Salah da 3 mesi. Ieri sera in alcuni blitz nella capitale belga sono state fermate 6 persone. Sono stabili le condizioni della donna la cui foto è diventata uno dei simboli degli attacchi.

    Parla Salah: "Abaaoud responsabile attentati 13/11", "Ho rinunciato a farmi saltare quando ho parcheggiato la macchina" - LEGGI

    'Arrestato in Germania aveva precedenti in Italia' - Sull'uomo arrestato nell'area di Giessen, in Assia, sarebbe un marocchino di 28 anni pende un divieto di ingresso nell'area Schengen per reati commessi in Italia e Germania. Lo riferisce la tv pubblica tedesca Ard. La polizia federale non ha voluto commentare l'ipotesi di un collegamento fra l'uomo e gli attentati di Bruxelles ma, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Dpa, si è limitata a confermare il fermo. Di un possibile legame con l'ambiente degli attentatori di Bruxelles ha invece scritto lo Spiegel, rivelando il ritrovamento di due sms sospetti sul suo telefonino.

    Polizia aveva indirizzo Abdeslam da 3 mesi - Un poliziotto di Mechelen (nord) aveva l'indirizzo di Salah Abdeslam, uno dei responsabili degli attentati di Parigi, dal sette dicembre scorso ma non lo ha segnalato a Bruxelles per tre mesi: lo scrive oggi il quotidiano belga DH nella sua edizione online. Secondo quanto riferito, l'ufficiale di polizia aveva ottenuto le informazioni a Mechelen e aveva inserito l'indirizzo in un rapporto confidenziale destinato alla cellula antiterrorismo della polizia giudiziaria federale di Bruxelles: rue des Quatre Vents numero 79, a Molenbeek, dove Abdeslam é stato trovato venerd' scorso. Tuttavia, il rapporto non é stato trasmesso alla capitale ed é rimasto sotto chiave per tre mesi presso la polizia di Mechelen.




    Nuovo ricercato per attacchi, è siriano - C'è un nuovo ricercato per gli attacchi terroristici di Parigi e Bruxelles, si tratta di Naim Al Hamed, siriano di Hama, di 28 anni. Il nome compare su una lista di cinque principali sospettati introvabili, che si presume siano stati coinvolti negli attentati del 13 novembre a Parigi e in quelli di martedì a Bruxelles. La notizia era stata pubblicata ieri dai media spagnoli e ripresa oggi dalla Dh. L'uomo viene descritto come "molto pericoloso e forse armato".

    Kerry, Usa appoggeranno Ue contro terrorismo - "Gli Usa sono determinati ad appoggiare il Belgio e tutti gli altri Paesi Ue per affrontare la sfida" del terrorismo, e "continueremo a fornire assistenza necessaria alle indagini": così il segretario di stato Usa John Kerry in conferenza stampa con il premier belga Charles Michel.
    "Non ci faremo intimidire" e "non ci fermeremo fino a quando non avremo eliminato" l'ideologia dell'Isis "da questo mondo". "Sono fiducioso sul nostro successo e sulla possibilità di riportare la pace", ha aggiunto Kerry.

    Fratelli kamikaze avevano lavorato in aeroporto - I fratelli kamikaze Khalid e Ibrahim El Bakraoui avevano lavorato come addetti alle pulizie nell'aeroporto di Bruxelles che hanno preso di mira martedì scorso: lo scrive il tabloid britannico Daily Mail, che cita un loro zio. I due, quindi, conoscevano bene l'aeroporto e dovrebbero essere stati sottoposti ai controlli di sicurezza, scrive il giornale nella sua edizione online. "Hanno lavorato come addetti alle pulizie all'aeroporto e in un ristorante - ha detto lo zio - Alla fine non hanno finito il liceo. Hanno lavorato all'aeroporto nei mesi estivi". Ieri sera il procuratore belga ha detto che la polizia sta indagando su questo aspetto.

    Attentato sventato, arrestato era legato ad Abaaoud - Reda Kriket, l'uomo arrestato ieri ad Argenteuil, nella banlieue nord di Parigi, mentre era arrivato allo "stadio avanzato" della preparazione di un attentato in Francia, era stato condannato in contumacia in Belgio insieme ad Abdelhamid Abaaoud, la "mente" degli attentati di Parigi. Lo si apprende da fonti della polizia francese. Nella sua abitazione sono stati ritrovati ieri sera esplosivi e, contrariamente a quanto dichiarato ieri sera dal ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve, gli inquirenti avrebbero ricostruito un legame dell'attività di Reda Kriket con gli attentati di Bruxelles e Parigi. Lo scorso mese di luglio, Reda Kriket era stato condannato a 10 anni di carcere dal tribunale di Bruxelles nel processo della "filiera siriana" nota come "Zerkani". Nell'ambito di questa rete, Kriket - originario della banlieue sud-ovest di Parigi, un passato di rapinatore - aveva fatto partire per la Siria una trentina di persone. Fra queste, Abaaoud.

    Stabili condizioni donna in foto simbolo attacchi - Una hostess indiana ferita nell'attentato all'aeroporto di Bruxelles, è "in condizioni stabili e si sta riprendendo". Lo ha riferito la compagnia aerea Jet Airways in un comunicato. Nidhi Chaphekar, 40 anni e madre di due figli, è diventata uno dei 'simboli' dell'attacco terroristico dopo che la sua foto, che la ritrae accasciata su una panchina con il viso coperto di sangue e l'uniforme gialla lacerata, è stata pubblicata su tutti i giornali. La donna ha ustioni sul 15% del corpo e un piede fratturato.



    link-http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/03/24/attacco-a-bruxelles-caccia-alluomo-del-commando.-la-conta-dei-dispersi_6ca614b3-162e-4d2b-98c0-c5a1c2567ec6.html

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