1. Si accelera per i rinnovi, mezza squadra verso l'adeguamento: De Laurentiis blinda tutti i titol
    Si accelera per i rinnovi, mezza squadra verso l'adeguamento: De Laurentiis blinda tutti i titolaris

    By Alessandro Lugli il 28 Mar. 2016
    0 Comments   5 Views
    .
    0b4ba7aff6b06fd03d76c8d2c20aa468 51086 140853337Neanche il tempo di terminare una stagione straordinaria, a -3 dalla capolista e con un margine di sette punti per la Champions diretta, il club partenopeo lavora già ai rinnovi di contratto prima di far partire le manovre sul mercato. La situazione attuale vede alcuni azzurri ad un anno o due dalla scadenza, ma anche giocatori con un contratto firmato recentemente che va adeguato. Nulla di nuovo nel mondo del calcio: dopo una stagione in cui quasi tutta la rosa s'è espressa al top, con alcuni hanno visto triplicare il proprio valore ed attirare l'interesse delle big europee, non c'è altra strada che soddisfare le richieste dei rappresentanti.

    Non è il caso di creare allarmismi, considerando che nessuno ha lanciato ultimatum e soprattutto i titolarissimi sono stregati dal progetto tecnico di Sarri che li ha portati al loro massimo rendimento. De Laurentiis comunque punta a confermare quasi la totalità della rosa. Per questo l'obiettivo - senza far esplodere il monte ingaggi - è di arrivare velocemente ad un accordo. Per alcune situazioni il club è stato tempestivo: prima di Natale fu ufficializzato il rinnovo di Jorginho fino al 2020, con l'adeguamento a circa il doppio dei 600mila che percepiva. Non poco, ma sicuramente le cifre sarebbero lievitate dopo altri tre mesi a grandi livelli e la chiamata della nazionale. L'intesa c'è, ma resta da formalizzare a fine stagione, per Mertens, in scadenza 2018, ed El Kaddouri in scadenza tra un anno.

    La trattativa più calda è quella per Koulibaly. Il centrale classe '91 è esploso con Sarri, rappresenta uno dei pilastri ed i rumors - nonostante il contratto fino al 2020 - sul pressing di Bayern e United hanno portato il club ad accelerare. Anche in questo caso bisognerà almeno raddoppiare gli 800mila euro attuali, sfruttando l'adeguamento per allungare fino al 2021. Stesso discorso per Hysaj, nonostante il contratto sottoscritto in estate, che ha triplicato il suo valore ed attirato l'interesse dell'Atletico Madrid. Prolungamento alle stesse cifre in vista per Albiol e Callejon mentre discussioni rimandate a fine stagione invece per Insigne, Ghoulam e soprattutto Higuain: per prolungare l'attuale contratto in scadenza nel 2018 c'è bisogno di alzare di un paio di milioni gli attuali 5,5mln di euro, ma molto dipenderà da che tipo di proposte riceverà.



    link-http://www.tuttonapoli.net/in-primo-piano/si-accelera-per-i-rinnovi-mezza-squadra-verso-l-adeguamento-de-laurentiis-blinda-tutti-i-titolarissimi-268144
    Last Post by Alessandro Lugli il 28 Mar. 2016
    .
  2. NEWSPORT ANSA

    By Alessandro Lugli il 28 Mar. 2016
    0 Comments   6 Views
    .
    10557368 296691087176978 5785678944545571815 nGianluigi Buffon, capitano azzurro, non ha un candidato alla successione di Conte sulla panchina dell'Italia, ma un indentikit si'."Ci sono tanti papabili, ma in testa non ho nessuno - ha detto a RaiSport - L'auspicio e' che si continui il percorso cominciato con Conte: e' un piacere vedere come ci allena, e noi siamo assetati di impare". Buffon, che con Conte ha lavorato nei tre anni Juve, parla delle parole del ct sull'addio. "Il garage? Uno come lui fa fatica a stare lontano dal campo, questi due anni sono stati uno strappo alla regola contiana. Ma ha tracciato una strada in nazionale, e anche l'Italia deve andare nella direzione che il calcio indica: con una squadra che fatica a proporre i talenti di 4 o 5 anni fa, e' necessario lavorare, lavorare, lavorare. In campo si vede, siamo compatti e coordinati"





    Nessuno stop all'Europeo per il timore di attentati e ok anche alla fan zone, le area ospitalità per i tifosi che preoccupano l'opinione pubblica: lo ha assicurato il primo ministro francese Manuel Valls, ribadendo che "la risposta più forte ai terroristi, in aggiunta allo spiegamento di forze per le misure di sicurezza e di intelligence, e' la vita".
    Nelle fan zone, dove le partite possono essere seguite su maxischermi, sono attesi dai 7 agli 8 milioni di persone dal 10 giugno al 10 luglio. "Saranno controllate gli stessi metodi degli stadi, per assicurare che la festa possa aver luogo".
    Secondo fonti della sicurezza, saranno istallati metal detector e dispositivi di rilevazione di esplosivo; non saranno ammesse persone con zaini voluminosi, si userà la videosorveglianza.
    "Porte chiuse? - ha concluso Valls - nessuna possibilità va esclusa, ma al momento questa ipotesi non e' in agenda".
    Martedi' la Francia tornera' a giocare allo stadio di St. Denis.
    per la prima volta dopo il 13 novembre.


    Novak Djokovic non soffre il caldo di Miami, quello che ha costretto Rafa Nadal a gettare la spugna nel match contro il bosniaco Dzumhur, e approda facilmente ai agli ottavi di finale del secondo Masters 1000 stagionale battendo in due set (6-4 6-1) il portoghese Joao Sousa. Avanzano anche il ceco Tomas Berdych e il francese Richard Gasquet, mentre escono di scena lo spagnolo David Ferrer, n.8 del seeding, estromesso dal transalpino Lucas Pouille, e il croato Marin Cilic, caduto in tre set per mano di un altro francese, Gilles Simon.




    Da mercoledì prossimo, 30 marzo, al 3 aprile il cuore olimpico di Roma sarà teatro della terza prova di Coppa del Mondo di pentathlon moderno. Dopo le tappe del Cairo e Rio De Janeiro, dove gli azzurri hanno conquistato due ori (uno individu...

    Read the whole post...

    Last Post by Alessandro Lugli il 28 Mar. 2016
    .
  3. Antoine Demoitié: morto il ciclista 25enne investito alla Gent-Wevelgem

    By Alessandro Lugli il 28 Mar. 2016
    0 Comments   6 Views
    .
    ciclismoE' morto Antoine Demoitié, il ciclista belga di 25 anni travolto da una moto dopo una caduta durante la corsa Gent-Wevelgem di ieri in Belgio.

    Demoitié era caduto insieme ad altri quattro corridori a Sainte-Marie-Cappel, durante il breve passaggio della corsa ciclistica in territorio francese, ed è stato investito. Inizialmente portato in ospedale a Ypres, nelle Fiandre occidentali, era stato poi rapidamente trasferito al reparto di terapia intensiva dell'ospedale universitario di Lilla in Francia a causa della gravità delle sue condizioni.

    Nato a Liegi il 16 ottobre del 1990, Demoitié militava attualmente nel team belga Wanty-Groupe Gobert dopo tre anni passati con la Wallonie Bruxelles-Group Protect. Nel 2014 aveva vinto il Tour du Finistère, settima prova della Coppa di Francia.

    pic.twitter.com/eRCAlzVdU8

    — Team Wanty-Gobert (@TeamWantyGobert) 28 marzo 2016

    I media belgi, troppi incidenti in corsa - In un Belgio ancora sconvolto dagli attentati di martedì scorso e in continua allerta terrorismo, il dramma ha investito anche quello che doveva essere uno sprazzo di serenità in un momento da incubo. Tutti i media dedicano stamattina ampio spazio alla morte del giovane ciclista Antoine Demoitie', deceduto nel corso della notte in ospedale a Lille, in Francia, dopo essere stato investito da una moto durante la classica Gand Wevelgem. Molti pubblicano la foto in bianco e nero diffusa dalla squadra del 25enne, la Wanty-Gobert, sulla pagina ufficiale di Twitter e Facebook, in cui viene anche annunciato un prossimo comunicato ufficiale. Sul sito del quotidiano Le Soir si punta il dito contro l'Unione ciclistica internazionale (Uci), che non farebbe abbastanza per garantire la sicurezza dei corridori, circondati spesso da troppi veicoli dell'organizzazione e dei team durante la corsa. Le Soir elenca alcuni recenti casi di incidenti simili, per fortuna con epiloghi meno gravi. Solo a febbraio, si ricorda, il belga Stig Broeckx (Lotto-Soudal) è stato investito da una moto durante la Kuurne-Bruxelles-Kuurne, riportando varie fratture, mentre un connazionale più famoso, Greg Van Avermaet, era stato più fortunato dopo un altro incidente alla Clasica San Sebastian dell'estate scorsa. Il sito di Dernier Heure sottolinea invece che un altro giovane corridore belga, Daan Myngheer, 22 anni, è tra la vita e la morte ad Ajaccio, in Corsica, vittima di un infarto durante il Criterium international. Non basta: sempre alla Gand-Wevelgem di ieri, per un'altra caduta l'ex campione del Belgio Jens Debusschere ha riportato una commozione cerebrale e varie fratture.

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
    Last Post by Alessandro Lugli il 28 Mar. 2016
    .
  4. Un Crotone sottotono perde il primo posto, è 0-0 ad Avellino
    Un Crotone sottotono perde il primo posto, è 0-0 ad Avellino

    By Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    0 Comments   10 Views
    .
    parteLa capolista Crotone perde la vetta dopo la delicata trasferta al Partenio-Lombardi di Avellino. Gli irpini, dal canto loro, brindano all’esordio in panchina di Marcolin. In generale meglio i padroni di casa degli ospiti, dopo uno spumeggiante inizio di partita i ritmi calano di brutto e il pareggio a reti bianche appare chiaro già dopo qualche minuto della ripresa.

    Marcolin, appena subentrato a Tesser, schiera il 4-3-3 con Gavazzi a far compagnia a Insigne e Castaldo in avanti. Juric conferma il suo classico 3-4-3 con Palladino prima punta, assenti Martella, Budimir e Ricci. La gara sin dai primi minuti è ad alto contenuto agonistico, il Crotone fa la partita me è l’Avellino a essere più pericoloso: due volte con Arini e una con Castaldo. Le trame degli uomini di Juric sono migliori e di ottimo livello ma non riescono a risolversi in palle-gol negli ultimi 20 metri. Poi, dopo la mezz’ora, i ritmi calano vertiginosamente e il match si trascina fino all’intervallo sullo 0-0.

    L’inizio di ripresa è sullo stampo di fine primo tempo, Juric in 15 minuti si gioca i tre cambi, per far capire ai suoi che vuole vincerla. Ma in 20 minuti sono ancora gli irpini ad avere le uniche due occasioni da gol, con Gavazzi e Paghera. Nel finale la gara sembra salire di livello, l’Avellino comincia a cedere alla distanza, una partita di gran sacrificio. I pitagorici non ne approfittano e stentano per tutto il tempo a entrare in area di rigore avversaria. Finisce a reti bianche una partita bruttina, se non nei primi 25 minuti. Un punto che, in fondo, va meglio ai calabresi che ai campani.

    AVELLINO-CROTONE 0-0 (0-0)

    Avellino (4-3-3): Frattali 6; F.Pisano 6, Jidayi 6, Biraschi 6, Visconti 6; D’Angelo 6 (75′ D’Attilio 5.5), Paghera 6, Arini 6.5; R.Insigne 5.5, Castaldo 5.5 (74′ Mokulu 6), Gavazzi 7. A disp.: Offredi, Nica, Pucino, Silva, Chiosa, Sbaffo, Tavano. All.: Marcolin 6.5.
    Crotone (3-4-3): Cordaz 6; García Tena 6, Claiton 5.5 (60′ Cremonesi 6.5), G.Ferrari 6; F.Zampano 6, Paro 6 (60′ Capezzi 6), Salzano 5.5, Modesto 6 (52′ Bălașa 5.5); Di Roberto 5.5, Palladino 5, Stoian 5.5. A disp.: Festa, Sabbione, Berberis, De Giorgio, Delgado, Torromino. All.: Juric 6.
    Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
    Marcatori:
    Note – Ammoniti: Visconti, R.Insigne (A); Salzano, G.Ferrari, Bălașa (C).
    Last Post by Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    .
  5. De Laurentiis, carichi per rush finale
    De Laurentiis, carichi per rush finale

    By Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    0 Comments   6 Views
    .
    delaurentiis 105"Auguri di buona Pasqua a tutti i tifosi del Napoli, ai ragazzi della squadra e allo staff. Torniamo carichi per il rush finale". Lo scrive sul sito web del Napoli Aurelio De Laurentiis. Nel suo messaggio, il presidente del club azzurro elenca tutti i calciatori e lo staff tecnico, augurando buon weekend di riposo "a chi non fosse di fede cristiana". Il Napoli si è allenato stamattina, poi il tecnico Maurizio Sarri ha dato a tutti due giorni di riposo: i calciatori si ritroveranno martedì per preparare la sfida all'Udinese.


    ANSA
    Last Post by Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    .
  6. Allan: "Mancano otto finali, la Juve non è più forte di noi. Hamsik è fantastico, ma lo sottova
    Allan: "Mancano otto finali, la Juve non è più forte di noi. Hamsik è fantastico, ma lo sottovalutate tutti. Sarri è incredibile..."

    By Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    0 Comments   9 Views
    .
    allannapoli11"Mancano otto partite e dobbiamo viverle tutte come finali. E' un sogno, ma noi dobbiamo restare con i piedi per terra". Così Allan risponde alla domanda del sogno Scudetto in una lunga intervista rilasciata alla collega Monica Scozzafava per il Corriere del Mezzogiorno in cui ha affrontato tanti temi. Ecco alcuni stralci: "Non sarà facile, la Juventus le vince tutte. La Roma pure. Noi dobbiamo pensare soltanto a noi e provare a fare il meglio possibile, poi alla fine si vedrà. Certo, sarebbe meraviglioso. Non voglio neanche immaginare cosa accadrebbe".

    Segue il consiglio del suo allenatore, in questa fase non guarda la Juve in tv? "Se sono a casa e in tv c’è la Juve guardo la partita. Ma perché a me piace il bel calcio e quindi è logico che stia davanti alla tv. Ma non mi faccio condizionare, quando vado in campo per la mia squadra, la Juve non esiste più. Più forte la Juve? Credo che siamo uguali. Due squadre con campioni e un bel gruppo. Ce la giochiamo"

    Il più forte, oltre Higuain? "Hamsik. Non ho dubbi. È fortissimo, tatticamente e tecnicamente. Poi ha qualità umane fantastiche. Intelligente, sensibile e anche di carattere. Qui in Italia, secondo me, è sottovalutato. Ha qualità importantissime. Gioca nel mio stesso ruolo, a sinistra, vederlo giocare è una meraviglia".

    Sulla recente panchina: "Sì, ci ho pensato. Può sempre accadere. Ma il mister è stato chiaro, mi ha detto di stare tranquillo e di continuare ad allenarmi bene. Anzi meglio. L’ho fatto ed eccomi qua. Chi ha giocato al mio posto ha fatto bene, ma il calcio è anche questo: competizione. Tutti dobbiamo essere utili. Il mister ce lo ripete spesso, soprattutto per questo finale di stagione. E’ un martello, ci entra nella testa con le sue parole. Pregio e difetto di Sarri? Non si accontenta mai. Ci chiede sempre di più, anche dopo una vittoria. E’ incredibile. Sembra che non sia mai soddisfatto, e martella in continuazione. Questo è il pregio, naturalmente. Perché ci stimola e ci fa crescere. Il difetto è uno solo: fuma davvero tanto".

    Sulla città: "Sono qui a Napoli, la gente mi riconosce per strada. Mi dimostra affetto e passione. Mi fa sentire amato e importante. Sono stato fortunato. Napoli è un po’ come Rio. I tifosi amano il calcio, si affezionano ai loro beniamini e soprattutto con il calcio dimenticano i problemi quotidiani. Li capisco e non mi danno fastidio. Grazie anche a loro se diventiamo famosi. Ma non dobbiamo essere divi".


    tuttonapoli.net
    Last Post by Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    .
  7. Amichevoli, Germania-Inghilterra 2-3
    Amichevoli, Germania-Inghilterra 2-3

    By Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    0 Comments   3 Views
    .
    CatturastadiocGermania-Inghilterra 2-3 (1-0) in un'amichevole giocata all'Olympia Stadion di Berlino. Campioni del mondo avanti nel primo tempo con Kroos, nella ripresa segnano Mario Gomez, Kane, Vardy (con un bellissimo colpo di tacco) e Dyer, che realizza la rete del sorpasso al 91'.

    ansa
    Last Post by Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    .
  8. Bruxelles: jihadista Anversa in video Isis,'solo un assaggio'
    Bruxelles: jihadista Anversa in video Isis,'solo un assaggio'

    By Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    0 Comments   6 Views
    .
    news7I timori e la tensione non si allentano. Oggi è arrivato un nuovo video di minacce dell'Isis. Arrestato ieri nel Salernitano un algerino che in Belgio produceva falsi documenti utilizzati anche da alcuni terroristi implicati nelle stragi di Parigi e Bruxelles. L'uomo sarà ascoltato oggi. Preso anche 'l'uomo col cappello', il terzo attentatore di Zaventem. Annullata per motivi di sicurezza la marcia "contro la paura" in programma oggi nella capitale belga.

    L'Isis rivendica in un nuovo video - dopo quelli apparsi venerdì sera - le stragi di Bruxelles. Nelle immagini appare Hicham Chaib di Anversa. Lo riferiscono i media belgi e il Site, il sito di monitoraggio del jihadismo sul web. Secondo il Site, l'uomo fa parte del gruppo dello Stato islamico nella provincia siriana di Raqqa. Il video, riferisce De Staandard, comincia con nuove minacce in francese secondo cui gli attacchi del 22 marzo sono stati solo "un assaggio". L'uomo poi si esprime in fiammingo, prima di giustiziare un prigioniero, definendolo 'una spia dei crociati'. CONTINUA A LEGGERE

    Arresto a Salerno, l'algerino sarà ascoltato oggi - Sarà ascoltato in giornata dai magistrati della Procura Generale di Salerno Djamal Eddin Ouali, il cittadino algerino di 40 anni, bloccato dalla Polizia a Bellizzi (Salerno) in esecuzione di un mandato d'arresto europeo emesso dalle autorità del Belgio il 6 gennaio scorso, per i reati di partecipazione a un'organizzazione dedita al falso documentale e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Ouali è accusato di essere implicato in una rete di falsari di documenti, utilizzata anche da terroristi implicati nelle stragi di Parigi e Bruxelles. Ouali parla solo francese e - secondo le informazioni raccolte dagli investigatori - viveva nel territorio salernitano insieme alla moglie.



    link-http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2016/03/27/bruxelles-jihadista-anversa-in-video-isissolo-un-assaggio-_39e02940-c722-4a7e-9876-aebdee874d51.html
    Last Post by Alessandro Lugli il 27 Mar. 2016
    .
  9. Azzurri, Conte prova ancora il 3-4-3
    Azzurri, Conte prova ancora il 3-4-3

    By Alessandro Lugli il 26 Mar. 2016
    0 Comments   8 Views
    .
    conteantonioAntonio Conte sembra più a caccia di conferme che di novità dopo la buona prestazione della sua Italia giovedì scorso contro la Spagna. L'intenzione del ct azzurro per l'amichevole di martedì con la Germania è non fare grandi stravolgimenti rispetto a quanto adottato nel test di Udine contro i campioni d'Europa e questo potrebbe valere anche per il modulo, il 3-4-3 già utilizzato giovedì scorso. Durate le prove tecnico-tattiche di oggi, saltate da Bonaventura out per influenza, Conte ha come al solito, mischiato tutto e tutti, con Jorginho che si è avvicendato a centrocampo con Soriano insieme a Montolivo, con De Silvestri che si scambiava con De Sciglio sulla fascia destra, e il tridente Bernardeschi-Zaza-Insigne che si è avvicendato con quello formato da Bernardeschi-Okaka-El Shaarawy. Il 'Faraone' è stato destinatario di una mega dedica su cartone scritta da una fan appostata fin da metà mattinata davanti ai cancelli di Coverciano.

    ANSA
    Last Post by Alessandro Lugli il 26 Mar. 2016
    .
  10. MILAN NEWS
    MILAN NEWS

    By Alessandro Lugli il 26 Mar. 2016
    0 Comments   9 Views
    .
    milanpariSilvio Berlusconi è intervenuto oggi a Tele Radio Stereo e ha rilasciato queste parole sul Milan:

    Su Mihajlovic: "Non ho mai dato giudizi negativi su Mihajlovic, sono i giornali che hanno fatto copia e incolla. Penso che in caso di vittoria della Coppa Italia Mihajlovic meriterebbe di restare l´allenatore del Milan. Mi sono solo lamentato di vedere un Milan che non mi è piaciuto e non so quanto questo sia da attribuire all´allenatore, alla società che non ha saputo prendere i giocatori giusti o ai giocatori stessi. Non è solo colpa di Mihajlovic".

    Sullo stadio: "Credo che le società di calcio debbano avere un proprio stadio di proprietà, con varie attività che attirano i tifosi sette giorni su sette e non solo quando ci sono le partite. Lo penso in particolare per Roma e Napoli, dove non riesco a godermi la partita vista la distanza che c´è fra le tribune e il campo. Servirebbe uno stadio apposta per il calcio".

    Sul mercato: "Totti e Ibra al Milan? È impossibile per entrambi: per Totti perché le bandiere non si comprano, per Ibrahimovic perché riceverà delle offerte impossibili da eguagliare dalla Cina o dagli Emirati. Mi auguro che Totti possa trovare un accordo con la società giallorossa per restare anche da dirigente".

    Fonte: milannews.it
    Last Post by Alessandro Lugli il 26 Mar. 2016
    .